Fagioli di Cave

Principale (e qualche volta unico) alimento delle famiglie contadine umbre fino agli anni ‘50, oggi i fagioli di Cave sono diventati un’assoluta rarità, di pregio uni- co e difficile da reperire. Coltivati in una ristretta fascia di terreno nella frazione di Cave (Foligno, Pg), costeggianti la sponda destra del fiume Topino su un totale di superficie di circa 100 ha. In virtù della limitata produzione è infatti gustato da un ristretto numero di intenditori, che riescono ad acquistarli solo in modeste quantità. La buccia molto sottile ne fa un fagiolo di facile cottura, gradevole e di grande versatilità per la preparazione di piatti come zuppe, paste e contorni. Necessita di ammollo.